Vini DOC del Piceno

Rosso Piceno Superiore DOC "Re Nero"

Rosso Piceno Superiore DOC "Re Nero"
Rosso Piceno Superiore DOC "Re Nero"

Composizione
Montepulciano 70%, Sangiovese 30%

Degustazione
Di colore rosso rubino intenso con leggere note violacee. Un profumo ampio ed elegante di frutta matura con note floreali, sentore di giuggiole e carruba ben presenti al palato, dove acidità e tannini si sposano a una misurata e avvolgente morbidezza. I toni caldi, attraverso i quali si esprime, denotano una straordinaria aderenza ai canoni della tipicità.

Vinificazione
La vinificazione avviene con macerazione di 20 giorni, in vinificatori tradizionali, utilizzando la tecnica del “Delestage”.
La maturazione avviene in barrique francesi nuove di media tostatura.
L’affinamento avviene in bottiglia, l’eventuale presenza di sedimenti è da considerarsi sinonimo di genuinità.

Zona di produzione
È prodotto in un’area ristretta compresa tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto (AP), e precisamente nel territorio di 13 Comuni, come previsto dal disciplinare. Un’area caratterizzata dalle dolci colline tipiche del paesaggio piceno, attraversata dalla “Strada del vino Rosso Piceno Superiore”. Un vero e proprio percorso nell’eccellenza della produzione enologica picena, che tocca paesi come Offida e Acquaviva Picena.

Caratteri organolettici
Appena maturo, il colore è un bel rosso rubino intenso con riflessi violacei. Con la maturazione i toni si fanno più vivaci e le sfumature tendenti all’arancio. Gli ampi profumi richiamano sentori di fiori e frutta. Il gusto mantiene le promesse: caldo, secco, asciutto e corposo, ha una persistenza lunga e morbida in cui si notano frutta e fiori appassiti, confettura, e radice di liquirizia, piacevolmente amara.

Età ottimale
Dopo tre anni il vino giunge ad una maturazione ideale che gli attribuisce caratteri di raffinata e vellutata morbidezza. In particolari annate il vino può essere gustato anche dopo il quinto anno di età. Ne è comunque consentito il consumo già dal 1° novembre dell’anno successivo alla vendemmia.

Calice e servizio
Prima di essere consumato il vino va versato in una caraffa tiepida, quindi servito, a 18-20°C, in piccole quantità, in un sottile calice, ampio e incolore, che permette di godere appieno delle sfumature di gusto e colore.

Abbinamento con i cibi
Varia secondo il grado di maturazione del vino. Una maggiore maturazione porta infatti ad un più alto grado di morbidezza e armonia del vino che consente di sposarlo ottimamente con piatti più saporiti e strutturati. Il tutto per creare un equilibrio tra la ricchezza di gusto del cibo e l’armonia del vino. Eccellente quindi l’abbinamento con piatti a base di tartufo o aromatizzati con finocchietto selvatico, con sughi di carne, carni alla brace, bovine, suine e ovine, con cacciagione, carni bollite e in umido. E naturalmente con gli ottimi pecorini stagionati locali, o con del buon parmigiano reggiano invecchiato o un maturo gorgonzola, accompagnati da noci della zona.

Gradazione: 13,5%
Gradazione alcolica: complessiva minima 12°C.
Bottiglia: Bordolese tronco conico
Capacità: 750 ml
Temperatura di servizio: 18-20 °C