I Vini DOC del Piceno

Offida Passerina DOCG Castrum - Il Crinale

Vocazione Vinicola

In una regione come le Marche in cui l’offerta enologica è sempre più ampia e basata sulla ricerca dell’alta qualità, le DOC ne rappresentano l’eccellenza e la nuova tendenza verso la riscoperta del territorio: una rivalutazione della vocazione vinicola di particolari aree e del patrimonio viticolo autoctono.

A questa nuova filosofia produttiva si accompagna la ricerca di processi innovativi di vinificazione e invecchiamento, personalizzati e interpretati dai diversi produttori, in un’esplorazione delle potenzialità inespresse del territorio e dei suoi vini.

L’ampliamento della tipologia porta inoltre a soddisfare qualsiasi esigenza: la gamma di vini marchigiani oggi è sempre più completa, dai bianchi di facile beva e accostamento con piatti tipici di pesce della costa adriatica, a quelli più maturi; dai rosati e novelli ai rossi giovani e leggeri, e infine ai più complessi, e strutturati, di più alta gradazione; fino ad arrivare agli spumanti e ai profumati passiti, ottimi in abbinamento ai classici dolci all’anice o con frutta secca.

Vini DOC del Piceno

I vini DOC del Piceno sono la concreta espressione dell’opera di rinnovamento dell’enologia marchigiana: rappresentano infatti la sua volontà di riscoperta dell’autoctono, con i vitigni Pecorino e Passerina, protagonisti della DOC Offida, nel bianco.

L’Offida Pecorino è ottimo con frutti di mare e crostacei ma anche con le carni bianche.
L’Offida Passerina si sposa con il pesce o le olive all’ascolana, specialmente nella sua versione spumantizzata (altre versioni: Passito e Vino Santo.
L’Offida rosso nasce invece da Montepulciano e Cabernet Sauvignon, ed è ottimo con i piatti di carne tipici del territorio.

Le DOC picene sono anche l’espressione di quanto la regione abbia dato nuovo pregio e qualità ai suoi rossi tradizionali, come il Rosso Piceno Superiore, prodotto in una ristretta area tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto (diversamente dal Rosso Piceno, prodotto in 3 su 4 province marchigiane).

La sua struttura, il colore intenso e i profumi di prugna e liquirizia ne fanno un vino ottimo per secondi d’agnello e coniglio o per formaggi stagionati, come gli ottimi pecorini locali.

Vigneti Tenute Il Crinale
Pecorino Brut Micaur - Il Crinale

Falerio Pecorino

E ancora, il Falerio Pecorino, da uve Trebbiano, Passerina e Pecorino, rigorosamente della provincia di Ascoli Piceno.

Ottimo come aperitivo, fresco e vivace, e quindi con le tradizionali olive Ascolana Tenera del territorio, sia in salamoia che ripiene e fritte, e ovviamente con il pesce, ma anche con piatti a base di verdure e ortaggi.