Vino Passerina de Il Crinale - Castorano

Passerina de Il Crinale: un tesoro enologico da scoprire

La Passerina delle Tenute Il Crinale, nota per il suo sapore fresco e fruttato, unito a una piacevole acidità, si è guadagnata un posto di prestigio tra i tesori enologici italiani.

Si tratta di un nostro vitigno autoctono che cresce tra le colline di Castorano, una zona collinare della provincia di Ascoli Piceno, il nome Passerina deriva dal termine italiano “passero” ed è dovuto alla somiglianza dei suoi grappoli con il nido dei passeri. La storia del vino narra che negli anni ’80 questo vitigno era quasi scomparso, ma venne poi recuperato per arrivare fino ai giorni nostri ad essere considerato uno dei fiori all’occhiello dell’enologia marchigiana.

Al naso offre un bouquet di note di fiori bianchi, frutta esotica, agrumi e erbe aromatiche, è anche molto fresco, sapido e ben equilibrato, con una piacevole acidità che lo rende perfetto da abbinare a piatti di pesce, crostacei, formaggi freschi e verdure.

Una delle caratteristiche distintive della nostra Passerina è la sua versatilità, la produciamo infatti in diverse varianti, dal secco all’amabile, passando per il frizzante e lo spumante. Le nostre quattro colonne di orgoglio della Passerina infatti sono la Passerina 3.0, la Passerina Brut “Castrum”, la Passerina Frizzante “Aurora” e l’Offida Passerina DOC “Castrum”.

Qual è il segreto di questo tesoro di vino?

A sua volta un altro tesoro, il territorio stesso in cui matura.

Un altro elemento che contribuisce alla delizia della Passerina è caratterizzato dal clima mediterraneo, con le influenze marine che favoriscono la maturazione ottimale delle uve. I terreni calcarei e argillosi, insieme alla presenza di brezze fresche provenienti dall’Adriatico, conferiscono al vino una mineralità e una freschezza uniche nel suo genere.

Per chi non lo sapesse poi, ne giova anche la salute

Essendo un vino bianco infatti è ricco di polifenoli, degli antiossidanti con proprietà antinfiammatorie e antitumorali. È stato anche constatato che il suo consumo moderato può contribuire a migliorare la salute cardiovascolare e a ridurre il rischio di alcune malattie croniche.

Se siete amanti del vino e siete alla ricerca di nuove scoperte enologiche, allora con la Passerina de Il Crinale siete approdati nel territorio giusto, quello dove assaporare un autentico gioiello enologico italiano.

Siamo al Vinitaly 2023 - Cantina Il Crinale

Siamo al Vinitaly 2023

Padiglione 7-C9, Desk 1
Non stiamo dando i numeri, ma siamo emozionati per la nostra partecipazione ad uno degli appuntamenti del settore vinicolo più importanti di questo paese: il Vinitaly.

Dal 2 al 5 Aprile 2023 infatti saremo al nostro stand nel quale vi aspettiamo a braccia aperte e calici pieni (per l’appunto al Padiglione 7-C9, Desk 1). Qui potrete assaporare i nostri eccellenti vini marchigiani fra i vini 3.0 e i vini DOC, in particolare troverete lo Sprigione Marche Rosso IGT, un vino divenuto molto famoso ed apprezzato persino negli Stati Uniti, ed i nostri due vini bianchi di punta, il Pecorino e la Passerina.

Venite a trovarci per assaggiare il Piceno!

Offida Pecorino Micaur e Sprigione premiati dall'AIS Marche

Offida Pecorino Micaur e Sprigione premiati dall’AIS Marche

Ebbene si, ammettiamo che non ne eravamo a conoscenza e ce lo hanno fatto scoprire per puro caso alcuni amici, ma due dei nostri vini, rispettivamente l’Offida Pecorino DOC Micaur ed il mitico Sprigione hanno ottenuto il riconoscimento dei Due Bicchieri dall’Associazione Italiana Sommelier delle Marche per la loro qualità ed eccellenza.

Il riconoscimento, per cui ringraziamo sentitamente l’Associazione Italiana Sommelier delle Marche e che ci galvanizza non poco perchè ci ripaga di un lavoro ben fatto, è stato pubblicato sulla nuova guida Le Marche nel bicchiere 2023, sia in versione cartacea e distribuita presso alcuni ristoranti dove potrete trovarli, sia in formato digitale. Quest’ultimo potete visionarlo a questo link, se poi siete curiosi e desiderate leggere dei nostri due vini vincitori, vi basta arrivare a pagina 283 della guida.

Alla salute!

Il vino Pecorino di Offida il Crinale

Il vino Pecorino di Offida il Crinale

Ci scuserete se oggi decidicamo di scrivere anche un po’ di noi, ma volevamo fortemente parlare del protagonista indiscusso dei bianchi per eccellenza del nostro territorio marchigiano, il vino Pecorino di Offida. Lo facciamo perchè, senza modestia, le cantine Il Crinale ne producono di ben tre tipologie diverse, rispettivamente il Pecorino 3.0 N, il Falerio Pecorino DOC “Case Rosse” e, dulcis in fundo, l’Offida Pecorino DOC “Micaur”.

Si tratta di un nettare dal sapore unico che nasce nelle nostre colline marchigiane in provincia di Ascoli Piceno e prende il nome dalla varietà di uva utilizzata per la sua produzione, per l’appunto l’uva Pecorino, che lo fa diventare uno dei più apprezzati e famosi vini bianchi delle Marche. Il suo sapore intenso e aromatico, è caratterizzato da note di frutta bianca e agrumi, mentre la sua coltivazione è diffusa in tutta la regione, ma è solo nell’area geografica del Piceno che trova conferma la produzione più pregiata ed apprezzata.

Le nostre uve del vino Pecorino di Offida vengono selezionate e raccolte a mano e pressate delicatamente per evitare di danneggiarne i grappoli, successivamente alla fermentazione, invecchiamo il vino nelle botti per alcuni mesi, grazie ai quali esso sviluppa le sue caratteristiche organolettiche uniche: il colore giallo paglierino con riflessi dorati, quel suo profumo di note fruttate come mela, pesca e ananas, e i sentori di fiori bianchi e di erbe aromatiche.

Molti dicono che la parola perfezione non esiste, ma chiedetelo a chiunque qui nel Piceno, il Pecorino di Offida è il vino perfetto per accompagnare i piatti di pesce, non a caso viene strausato sulle tavole di tutta la zona che costeggia il mare Adriatico, ma state certi che lo troverete anche come ottimo compagno gastronomico dei formaggi di media stagionatura poichè l’allineamento al palato è veramente notevole.

Se desiderate scoprire i tesori nascosti del patrimonio vitivinicolo italiano, allora siete dinanzi all’eccellenza enologica della nostra regione, poichè il vino Pecorino di Offida delle Cantine Il Crinale è un vero tesoro delle Marche.

La potatura invernale delle vigne

La potatura invernale delle nostre vigne

Questo è un periodo cruciale per le vigne, anche se a vista sembrano spoglie e tristi, il freddo dei mesi che solitamente copre il tempo che va da Novembre a Febbraio funge da letargo delle nostre viti, e tale letargo serve proprio alla pianta da riposo prima di germogliare, passaggio, quest’ultimo, che molto spesso avviene come una sorta di magia inaspettata, proprio perchè accade senza alcun preavviso, un po’ come succede per le cose migliori, e se permettete, noi ci teniamo che i nostri vini siano migliori.

Questo periodo di attesa però, non sta a significare il totale abbandono per chi lavora i vigneti nei campi, bensì vengono periodicamente accudite e pulite proprio per preparare la loro fase di crescita successiva.
Fra questi gesti di cura c’è appunto la potatura invernale, nota anche come potataura secca, che è il primo intervento che eseguiamo poichè in questo preciso momento la pianta, a prescindere dal vino bianco o rosso per il quale verranno usati i suoi chicchi d’uva, è completamente priva delle sue verdi foglie.

Questo intervento infatti, che nella foto di copertina vedete svolto dal nostro Armando, consente di aprire la strada alla vite per ottenere il giusto equilibrio tra la superficie fogliare ed il numero di grappoli. Sarà proprio questo equilibrio di potatura che genererà la qualitatà dell’uva e, di conseguenza, anche la qualità finale dei nostri vini 3.0 e i nostri vini DOC del Piceno, bianchi e rossi.

Ora forse qualcuno si starà chiedendo: “E che succede se non viene fatta la potatura invernale della vite?
Questa “tecnica del non fare niente” (passateci per un attimo questo termine) in realtà veniva usata nelle forme di viticoltura primitiva e si pensava che fosse corretta perchè si notava una notevole crescita della pianta con una produzione altrettanto numerosa di grappoli.
E a questo punto giustamente voi direte: “Ottimo, ma allora non serve!
E invece ci si è accorti che non eseguendo la potatura, oltre alla crescita della pianta e di un maggior numero di grappoli, quest’ultimi erano in realtà piccoli, inferiormente dolci e con un equilibrio piuttosto sbilanciato.
Ecco il perchè di questo necessario lavoro certosino in questo specifico perdiodo dell’anno.

Aperi...Pesce 31 Luglio 2020

Aperi… Pesce

Il Crinale è fiero di collaborare con il ristorante “Magic Restaurant Coffee WineBar”per l’evento “Aperi… Pesce” che si terrà Venerdì 31 luglio dalle ore 18.30

Vi aspettiamo all’ “Aperi…Pesce”, vieni ad assaggiare del buon pesce accompagnato dalla nostra fantastica linea #trepuntozero

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